lunedì 14 febbraio 2011

Il Paese dell'Ammore

Qualche giorno fa sono andato a fare il visto per andare in Cina.
Dovete sapere che per andare in Cina dovete fare il visto e per fare il visto dovete andare in Viale Liguria 40. Non so se tutti gli uffici pubblici cinesi siano così, però è stato bellissimo: tutto pulito, organizzato, personale gentile e finiscono facendoti una sega.
Allora è un'usanza cinese! E pensare che davo del pervertito al mio amico che mi assilla da mesi per andare a farsi fare un massaggio nei centri cinesi.
"In pratica tu entri, ti massaggiano e poi alla fine c'è l'happy ending (o in questo caso handing)".
Invece ero io a non capire nulla, evidentemente la Cina è il grande paese dell'ammore e vuole dimostrarlo così.
Che popolo!
Si parla tanto della crudeltà del governo cinese verso i dissidenti e verso il Tibet, ma cosa hanno fatto per noi i monaci tibetani? Ok, Shaolin Soccer era figo, e Buddha ha un faccione simpatico e non è sempre lì a pavoneggiarsi del proprio fisicaccio come Cristo, però quante ventenni Tibetane vi hanno fatto passare il torcicollo con un seghino?
La millenaria cultura tibetana ha portato Richard Gere da American Gigolo ad Hachiko e non ci ha dato nulla di nemmeno equiparabile ad un involtino primavera.
Un paese che ha elaborato un' operazione simpatia così mirabolante può anche permettersi di calpestare i diritti fondamentali dei propri cittadini, è un piccolo prezzo da pagare per riuscire ad esportare il concetto di happy ending nel mondo.
Visto il proliferare dei centri massaggi evidentemente la società ha sottovalutato l'incidenza del mal di schiena sulla popolazione maschile italiana.
Come? Le ragazze lì dentro vengono sfruttate?
Beh, ma sicuramente meno sfruttate di una che sceglie di trombare con un uomo ricco e potente per qualche migliaio di euro, altrimenti avrebbero indetto una manifestazione anche in loro favore.
(Nella foto: aveva solo un po' di mal di schiena, non è uscito vivo dal centro massaggi, ma almeno è morto felice)

Buon San Valentino a tutti.


3 commenti:

  1. Il massaggio cinese é l'unico sistema contro il torciciolla!

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  2. Ma per fare il visto per la Cina basta un solo giorno?
    Non bisogna tornare più e più volte?

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  3. Il primo giorno porti passaporto e documentazione (biglietti aereo o lettera d'invito) poi dopo al massimo 4 giorni lavorativi torni a pagare e ritirare. Tempo totale perso nell'ufficio visti 25 minuti, contando anche l'attesa. Non sono abituato a tanta organizzazione...

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